La Comunità di Energia Rinnovabile è un soggetto giuridico (associazioni o fondazioni, cooperative, società benefit, Impresa Sociale ex d.lgs.112/2017) con queste caratteristiche:
- si basa sulla partecipazione aperta e volontaria, è autonomo ed è effettivamente controllato da azionisti o membri situati nelle vicinanze;
- I membri della comunità sono titolari di punti di connessioni (POD) di reti elettriche di bassa tensione relative alla stessa cabina di trasformazione in media/bassa tensione.
- Gli azionisti o membri sono persone fisiche, piccole e medie imprese, enti territoriali o autorità locali, comprese le amministrazioni comunali, a condizione che, per le imprese private, la partecipazione alla comunità di energia rinnovabile non costituisca l’attività commerciale e/o industriale principale;
- Ogni impianto coinvolto deve essere entrato in funzione dopo il 1° marzo 2020, ed entro 60 giorni successivi alla data di entrata in vigore del recepimento della direttiva 2018/2001. Gli impianti non devono superare i 200 kW di potenza e devono essere connessi a reti elettriche di bassa tensione relative alla stessa cabina di trasformazione in media/bassa tensione.
- L’obiettivo principale è fornire benefici ambientali, economici o sociali a livello di comunità ai propri azionisti o membri o alle aree locali in cui opera, piuttosto che profitti finanziari.
Il GSE una volta verificato che siano rispettati tutti i requisiti necessari per l’ammissibilità al servizio di valorizzazione e incentivazione dell’energia elettrica condivisa stipula con la CER il contratto.
IL RUOLO DEI COMUNI
- Nei confronti di tutte le CER, i Comuni assumono un ruolo istituzionale in quanto regolatori dello sviluppo del territorio;
- I Comuni possono promuovere le CER presso cittadini e imprese, favorendo lo sviluppo economico, il benessere sociale e la sostenibilità;
- Infine i Comuni, in quanto produttori e consumatori, possono decidere di costituire intorno a sé una Comunità energetica facendosi promotore presso cittadini e imprese di un progetto economico, sociale e ambientale condiviso.
RUOLO E SUPPORTO DEL CEV
- Sostegno al socio per la valutazione della opportunità e convenienza di costituzione di una comunità energetica;
- Sostegno al socio per la promozione e sviluppo nel proprio territorio delle comunità energetiche attraverso un’azione di informazione e condivisione degli obiettivi;
- Realizzazione di uno studio di fattibilità che individui, i potenziali componenti della comunità in base al profilo di consumo, i livelli di autoconsumo attesi, gli investimenti da fare (per la realizzazione/acquisizione degli impianti) e i costi e ricavi attesi;
- Assistenza al socio per la creazione della comunità energetica con fornitura di tutti i documenti amministrativi da produrre;
- Assistenza al socio nella gestione amministrativa / tecnica / documentale della CER;
- Assistenza alla comunità energetica nelle azioni volte al riconoscimento di incentivi regionali, nazionali, comunitari;
- Assistenza alla comunità energetica nella definizione delle strategie da adottare in materia energetica.
TRAGUARDI
Il comune insieme al territorio sostiene uno sviluppo green dell’ambiente. Risparmio energetico per i cittadini e/o PMI che compongono la comunità energetica. Sostenere le comunità in modo che riescano a fornire prove dell’impatto positivo delle stesse e quindi dei temi dell’efficientamento energetico sul territorio. Aiutare le comunità a stringere una forte partnership tra le autorità locali ed i cittadini, le aziende ed altre parti interessate; II CEV si conferma in questo un partner serio, affidabile ed innovativo per strutturare progettualità a favore degli Enti.
COMUNITA' ENERGETICHE, guarda il video!